Otto i destinatari del provvedimento restrittivo emesso dal gip della città siciliana
La guardia di finanza di Catania ha arrestato funzionari dell'Anas dell'area compartimentale etnea e di imprenditori di Palermo, Caltanissetta e Agrigento con l'accusa di corruzione in concorso. L'indagine, primo sviluppo dell'"Operazione buche d'oro" della Procura distrettuale, riguarda reati commessi durante i lavori di rifacimento di strade statali della Sicilia orientale e centrale.
Sono otto i destinatari del provvedimento restrittivo emesso dal gip di Catania: quattro funzionari dell'Anas e altrettanti imprenditori. Un ingegnere è stato sospeso per un anno. Militari della guardia di finanza hanno condotto in carcere un geometra di 54 anni, capo nucleo B del centro di manutenzione dell'area tecnica dell'Anas.
Gli arresti domiciliari sono stati disposti per tre funzionari dell'Ente già coinvolti in un blitz anticorruzione del 20 settembre scorso e per quattro imprenditori.