I carabinieri di Enna hanno eseguito una serie di arresti di esponenti della cosca mafiosa di Pietraperzia. L'indagine ha permesso di fare luce sulle dinamiche mafiose di Cosa nostra nell'ennese, zona in cui il clan esercitava il suo potere attraverso le richieste di pizzo e intimidendo e minacciando chi si ribellava. Le accuse per gli arrestati sono di associazione mafiosa, traffico di droga e detenzione illegale di armi e munizioni.