Erice: ciclabile di vernice da 250mila euro Il Comune smentisce: non solo per quella
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L'opera finanziata con 600.000 euro dall'Ue. Il Comune avrebbe realizzato quasi metà della pista verniciando di rosso carreggiata e marciapiedi
Una ciclabile di vernice sta dividendo la cittadina di Erice e tutta la Sicilia. Da una parte, chi accusa il Comune di aver speso 600mila euro di fondi europei per una pista non a norma. Metà del tracciato, un tratto del valore di 250mila euro secondo i detrattori, sarebbe stato realizzato verniciando carreggiata e marciapiedi, Dall'altra il Comune, che parla di cifre più ridotte e di un progetto molto più ampio.
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La pista della discordia - Secondo la stampa locale, la pista ciclabile, pensata per offrire un doppio percorso ai turisti che ogni anno trascorrono le ferie in questa zona del trapanese, sarebbe lunga 450 metri.
Il Comune ha avuto accesso a un finanziamento dell'Unione europea pari a 600mila euro e avrebbe optato per una soluzione in stile “minimal”, verniciando di rosso un lotto del valore di 25omila euro, pari a circa la metà dell'intero percorso.
Una scelta che ha fatto discutere e indignare l'intera Sicilia, sia per l'alto costo dell'opera, sia perché la pista viola alcune norme del Codice della strada, come l'articolo 190, che vieta il passaggio delle biciclette sui marciapiedi.
La replica del Comune - "Quella cifra, 250mila euro, non sta né in cielo né in terra. Tutto falso", ha replicato l'assessore alle Grandi opere e allo Sviluppo economico Gianvito Mauro, sentito da Tgcom24.
"I lavori veri e propri costeranno 350mila euro e comprendono una ciclovia a doppia corsia lunga 1.000 metri e completa al 80% e alcuni tratti di collegamento con la funivia per un totale di altri 1.000 metri, che saranno effettivamente verniciati ma il cui costo sarà di circa 40mila euro, nettamente più ridotto rispetto a quanto è stato riportato dai media".
"Bisogna considerare - prosegue l'assessore - anche i costi per l'illuminazione, la segnaletica verticale, che sarà installata più avanti, e la fornitura di 45 biciclette elettriche e delle pensiline fotovoltaiche per il parcheggio e la ricarica dei mezzi".
Tuttavia, nemmeno l'assessore è soddisfatto di come stanno procedendo i lavori. "Il progetto iniziale era stato approvato dal comando dei vigili urbani, ma ora ci siamo accorti che i tratti verniciati passano sul marciapiedi, costringendo i pedoni a camminare in strada".
I lavori per il momento sono stati sospesi, in attesa di una riunione chiarificatrice con il Direttore dei lavori. "Ci tengo a precisare che il Comune di Erice non sborserà un soldo in più. Tutti gli eventuali oneri aggiuntivi per ricondurre i lavori all'interno del progetto originale saranno addebitati all'azienda che sta seguendo il cantiere".