Lo hanno raccontato alcuni dei 27 sopravvissuti, approdati martedì nel porto di Catania, insieme ad altre centinaia di profughi
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Settanta migranti sono dispersi dopo il naufragio di un gommone avvenuto negli ultimi giorni nel Canale di Sicilia. A raccontarlo sono stati alcuni dei 27 sopravvissuti, approdati martedì nel porto di Catania a bordo della nave Orione, insieme ad altre centinaia di profughi. L'ennesima tragedia è stata resa nota dall'Agenzia Onu per i rifugiati e la Procura di Catania ha aperto un'inchiesta.
"Secondo gli elementi fin qui raccolti, il naufragio sarebbe avvenuto per le pessime condizioni del gommone, che era sovraffollato. Sul natante infatti risulta che si trovavano 101 persone": lo afferma il procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi.