L'ok alla Mare Jonio è stato concesso "per motivi sanitari", a Eleonore per "emergenza". indagati comandante e capo missione dell'ong tedesca Mission Lifeline
Dopo essere stata respinta sia dall'Italia sia da Malta Eleonore, nave della ong Mission Lifeline con a bordo oltre 100 migranti, ha dichiarato lo stato di emergenza ed è entrata nel porto di Pozzallo. "La situazione mi costringe a dirigermi verso lo scalo più vicino", ha spiegato il capitano, Claus Peter Reisch. Sequestrata la nave, ma i migranti ora possono sbarcare. Indagati il comandante e il capo missione della nave. Via libera allo sbarco a Lampedusa anche per le ultime 31 persone sulla Mare Jonio.
Ad annunciarlo è stata la ong Mediterranea saving humans che così ha scritto su Twitter: "Ci hanno appena comunicato che tra poco la Guardia Costiera farà sbarcare 'per motivi sanitari' le ultime 31 persone rimaste a bordo della Mare Jonio. La loro odissea è finita ed all'orizzonte si intravede un po' di umanità. Benvenuti in Europa!". Per motivi tecnici, l'attracco della nave a Lampedusa è slittato a martedì mattina. Anche per quessta nave la guardia di finanza ha disposto il sequestro, come comunicato dal Viminale.
Contestata la violazione del dl sicurezza bis - "Abbiamo fatto ingresso in acque territoriali con l'autorizzazione formale della Guardia costiera. Adesso ci contestano la violazione del Decreto Sicurezza Bis. È l'ultima vendetta di chi non tollera che l'umanità prevalga", ha denunciato in serata Mediterranea.
Multa di 300mila euro, Mediterranea: "Torneremo" - All'armatore della Mare Jonio è stata notificata una multa da 300mila euro in applicazione del decreto sicurezza bis. Mediterranea però non si ferma e assicura: "Ritorneremo", contestando "l'assurda e paradossale applicazione" del decreto sicurezza bis, un "ultimo atto di cattiveria vendicativa".
La nave Eleonore a Pozzallo - Quanto alla Eleonore, la Procura di Ragusa ha iscritto nel registro degli indagati il comandante e il capo missione della nave dell'ong tedesca Mission Lifeline". Per loro l'ipotesi di reato è di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'indagine e' coordinata dal procuratore Fabio D'Anna e seguita dal pm Francesco Riccio.
I migranti della Eleonore smistati in 5 Paesi Ue - I migranti a bordo di nave Eleonore dell'ong tedesca Mission Lifeline, entrata a Pozzallo con 104 persone a bordo, saranno ricollocati in Germania, Lussemburgo, Irlanda, Portogallo e Francia. Lo spiega una portavoce della Commissione europea. L'Esecutivo comunitario si è occupato del coordinamento dell'accoglienza su richiesta della Germania. La Commissione non è invece coinvolta in modo diretto nelle vicende della Mare Jonio e della Alan Kurdi.
Il medico: "Buona la situazione sanitaria a bordo" - Secondo il medico del porto di Pozzallo, Vincenzo Morello, "la situazione sanitaria a bordo della Eleonore era buona". E' stato effettuato un controllo sui 104 migranti sbarcati "le cui condizioni generali sono buone. Abbiamo riscontrato alcuni casi di scabbia. Qualcuno ha avuto bisogno di prescrizioni mediche". In ospedale sono finite due persone: una con la febbre, l'altra per disidratazione. I profughi sbarcati provengono da Sudan, Egitto, Nigeria e Ciad.
Due migranti in questura "per accertamenti" - Due migranti che si trovavano a bordo della Eleonore sono stati portati via dalla polizia "per accertamenti". In serata la polizia di Ragusa ha fermato un presunto scafista del gommone con i migranti soccorsi dalla Eleonore. Si tratta di un 18enne sudanese.
Intanto, sempre a Pozzallo, è approdata anche la nave Cassiopea della marina militare con 29 migranti. I naufraghi erano a bordo di un potente motoscafo cabinato intercettato a sud di Lampedusa: sono 5 uomini, 5 donne e 19 minorenni.