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"Rifarei tutto quello che ho fatto, per salvare vite umane in mare rifarei tutto". Lo ha affermato Arturo Centore, comandante della Sea Watch 3, all'uscita dal palazzo di giustizia di Agrigento dove è stato interrogato per oltre sei ore. "Sono state salvate delle vite umane, non è un problema ideologico. Anche dopo lo sbarco dei primi migranti, per i 47 che restavano sulla nave non c'era altra scelta che portarli nel porto di Lampedusa", ha aggiunto.