La decisione è stata presa per la presenza a bordo di persone in condizioni di vulnerabilità. Per alcuni è stata anche chiesta l'evacuazione medica
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Sbarcheranno a Pozzallo i 32 migranti soccorsi venerdì dalla nave Alan Kurdi: il Viminale ha infatti assegnato il porto di sbarco alla nave della Ong Sea Eye. La decisione è stata presa tenendo conto della presenza a bordo di persone in condizioni di vulnerabilità: per alcuni è stata anche chiesta l'evacuazione medica. Dei 32 a bordo dell'imbarcazione, dieci sono minori e cinque sono donne, di cui una incinta.
Il ministero dell'Interno ha inoltre riferito che la Commissione europea ha già avviato, su richiesta dell'Italia, la procedura per il ricollocamento dei migranti sulla scorta del pre-accordo di Malta.