E' finita l'odissea dell'imbarcazione danese, battente bandiera olandese, per ore in attesa dell'autorizzazione del Viminale
© ansa
Dopo l'autorizzazione del ministero dell'Interno, la nave cargo Alexander Maersk è approdata al porto di Pozzallo, nel Ragusano. L'imbarcazione danese, battente bandiera olandese, era ferma da venerdì davanti allo scalo siciliano. Lo rende noto il sindaco Roberto Ammatuna sottolineando che "finisce così l'incubo per 108 migranti a bordo dell'imbarcazione". "Ora potranno essere accolti ed assistiti nel migliore dei modi", spiega Ammatuna.
L'approdo e le operazioni di sbarco - Per le operazioni di attracco il comandante del cargo ha chiesto l'aiuto di un rimorchiatore e di un pilota a bordo. La portacontainer ha infatti una lunghezza di 113 metri e le operazioni di approdo sono state particolarmente complesse. Dalla nave è sceso per primo il medico marittimo Vincenzo Morello, che ha verificato la situazione sanitaria dei migranti e ha assicurato che tutto è "sotto controllo". Subito dopo sono cominciate le operazioni di sbarco dei 108 migranti, tutti uomini tranne che per una donna e due bambini, che sono stati successivamente trasferiti in un hot spot per la loro identificazione.
Ricongiunta una famiglia sudanese - Lo sbarco della Alexander Maersk ha permesso anche il ricongiungimento di una famiglia sudanese che si era dovuta separare dopo l'evacuazione sanitaria dalla nave avvenuta sabato mattina, con una ragazzina di 8 anni fortemente disidratata ricoverata in ospedale per una gastroenterite. Insieme a lei erano scesi dalla nave la madre e la sorellina di due anni mentre a bordo erano rimasti il padre e un fratello di 4 anni. La famiglia si è quindi ricongiunta per la gioia della bimba più piccola che da giorni chiedeva notizie del padre e del fratellino.
La gioia del sindaco di Pozzallo - "Non posso non manifestare la mia soddisfazione per la positiva conclusione perché si è avverato l'auspicio contenuto nel mio appello". "Era una decisione attesa non solo da parte mia ma anche da tutta la città - afferma il sindaco Roberto Ammatuna - che ha vissuto con apprensione l'evolversi della situazione".
Ammatuna "ringrazia il ministro Salvini per aver accettato la richiesta umanitaria che ho inoltrato e sono sicuro che la decisione assunta sia quella giusta". "Accoglieremo con l'umanità di sempre queste persone che hanno sofferto, cercando di dare loro la dovuta assistenza e restituirgli il sorriso", sottolinea.
"Un ringraziamento va alla Prefettura, alle forze dell'ordine, alla Capitaneria di Porto e ai volontari per l'impegno profuso; un ringraziamento particolare va inoltre al comandante e all'equipaggio della nave Alexander Maersk per l'umanità dimostrata". "Oggi - conclude Ammatuna - è un giorno importante, perché oltre alla lieta conclusione della vicenda è stato dimostrato che la solidarietà è ancora un sentimento diffuso".
Medici a bordo del cargo - Prima dello sbarco una motovedetta della Guardia Costiera aveva accompagnato i medici a bordo della nave che si trovava nella rada per il monitoraggio sanitario dei migranti.
Salvini: "Accolta perché abbiamo un cuore buono" - Entrando all'assemblea di Confartigiano, il ministro Salvini ha commentato lo sbarco della Maersk a Pozzallo: "Abbiamo il cuore buono a differenza di Macron". Il leader della Lega ha poi ribadito la linea dura sulle Ong: "Non toccheranno mai più un porto Italiano. Il cargo aveva persone da soccorrere su indicazione della guardia costiera, che è lo Stato italiano. Le Ong straniere non toccheranno più porti italiani".