Palermo, i murales che omaggiano i figli dei boss mafiosi

L'inviata di "Striscia la Notizia" Stefania Petyx è a Palermo dove tra i murales dedicati agli eroi della legalità come Falcone, Borsellino e Don Pino Puglisi spuntano "altarini" che omaggiano il figlio di un boss condannato per mafia.

Nella piazza centrale del quartiere Vucciria, cuore della movida palermitana e sede di uno dei mercati storici del capoluogo siciliano, campeggia un murale che ritrae un giovane con occhiali da sole scuri. Si tratta di Emanuele Burgio, figlio di un boss per anni in carcere al 41 bis per aver gestito una piazza di spaccio per conto della mafia e freddato nel 2021 in un regolamento di conti proprio tra i vicoli della Vucciria. Lo stesso 25enne risultava sotto processo per droga e dopo l'omicidio il quartiere gli rese omaggio con fuochi d'artificio e un carosello di motorini. 

Nonostante l'ordine di rimozione della Questura, i murales dedicati a Burgio spuntano anche nella vicina Ballarò così come nel luogo dove avvenne omicidio dove un manifesto commemorativo di 2 metri è illuminato da un lampione. Un altro ritratto del giovane appare poi accanto alla trattoria di famiglia, posta sotto sequestro perché era diventato un laboratorio dove si confezionava cocaina. "I murales non devono solo costituire dei buoni esempi, ma devono seguire anche un percorso autorizzativo. Se questa vicenda fosse stata autorizzata sarebbe grave, laddove non lo sia stata dovremo agire di conseguenza", commenta il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.