I carabinieri stanno visionando i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza all'interno del locale
Proseguono a ritmo serrato le indagini per risalire ai giovani che hanno partecipato alla rissa in cui è morto, colpito a pugni e calci, nella notte tra venerdì e sabato, Aldo Naro, medico di 25 anni, che si trovava nella discoteca Goa a Palermo con la fidanzata e amici per una serata musicale carnevalesca. I militari avrebbero già individuato il giovane che avrebbe colpito Naro con un calcio alla nuca.
Gli investigatori aiutati dai titolari della discoteca hanno visionato i filmati ripresi dalle 26 telecamere poste nel locale e hanno ascoltato decine di testimoni.
Le immagini sono state viste dai gestori subito dopo l'aggressione. "Si vede un giovane che si avvicina ad Aldo Naro e scappa - dice uno dei titolari del locale -. Potrebbe essere lui l'aggressore. Credo che i carabinieri ormai siano sulle sue tracce e lo stiano per identificare. Spero che lo acciuffino presto e che questa terribile vicenda serva da monito a tutti i ragazzi che devono andare in discoteca solo per divertirsi".
La sorella su Fb: "Ci dovrei essere io al posto tuo" - "Fratellino sei stato un angelo nella vita di chiunque ti abbia conosciuto... Ti voglio bene mi dispiace ci dovrei essere io al posto tuo. Riposa in pace amore mio". Lo scrive su Facebook Maria Chiara Naro, sorella di Aldo. "Hanno preso a pedate e a bottigliate in testa il mio fratellino e l'hanno lasciato tutto solo! Mi dispiace - prosegue il post -, mi dispiace... Ci manchi tanto, bastardi che siete".