Ragusa, trovato morto il bimbo scomparso Il corpo in un terreno vicino a un canneto
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Sabato mattina la madre l'aveva lasciato davanti alla scuola, dove però il piccolo non è mai entrato. Il corpo ritrovato dopo alcune ore di ricerche
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Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni scomparso a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, è stato trovato morto in un appezzamento di terreno a ridosso di un canneto a Scoglitti, a pochi chilometri di distanza dalla sua abitazione. La madre, casalinga 25enne, aveva accompagnato il piccolo davanti alla scuola, ma all'orario di uscita non lo ha ritrovato e ha lanciato l'allarme. Secondo gli insegnanti, il bimbo non è mai entrato in classe.
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Il cadavere vicino a un mulino abbandonato - A trovare il corpo senza vita del bambino, in una zona poco frequentata, è stato un cacciatore, Orazio Fidone, che ha subito allertato i carabinieri. Il cadavere era a circa 200 metri da un mulino abbandonato. La zona, poco frequentata, si trova a quattro chilometri Santa Croce Camerina. Per giungere nell'avvallamento bisogna percorrere una delle strade che conducono nella località balneare di Punta Braccetto.
Giallo sulla dinamica dei fatti - Resta ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto: sul corpo non ci sono segni evidenti di traumi esterni. E per il sostituto procuratore di Ragusa, Marco Rota, "non ci sono elementi a sufficienza per poter dire come e perché il bambino si sia allontanato e spinto fin qui. Qualsiasi ipotesi al momento risulterebbe azzardata, ma stiamo lavorando per capire cosa sia davvero successo in queste ore". Le indagini degli investigatori sono concentrate sul "buco" di quattro ore, dalle 8.30 alle 12.30, da quando cioè la madre ha portato Andrea scuola elementare di Santa Croce Camerina a quando è andata a riprenderlo.
Il procuratore: "Difficile che sia andato lì a piedi" - "Non è impossibile, ma sembra difficile pensare che abbia percorso quattro chilometri a piedi e sia andato lì, in quel posto, da solo". E' la considerazione del procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, sul ritrovamento del bambino. "Al momento - aggiunge - non ci sbilanciamo però, perché qualunque ipotesi è prematura. Certo stiamo valutando tutte le tesi possibili, come è giusto e doveroso che sia davanti alla morte di un bambino di otto anni".
Gli inquirenti: "Potrebbe essere caduto" - Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche una caduta accidentale da una passerella. Il bimbo potrebbe aver tentato di attraversare un canale di scolo, scivolando durante il passaggio. Una donna, intanto, avrebbe riferito di aver visto il bambino a 700 metri dalla scuola senza zainetto.
Il cadavere rimosso a tarda serata - E' stato rimosso a tarda serata il corpo di Andrea Loris Stival. "Stiamo lavorando - ha ribadito il sostituto procuratore Marco Rota - e non escludiamo alcuna ipotesi. Prima di parlare di causa del decesso sarà necessario eseguire l'autopsia. Soltanto dopo si potrà parlare dell'inchiesta e di tutto il resto". Il piccolo indossava un paio di jeans, calze rosse, scarpe blu e un giubbotto marrone.
Il dolore della famiglia - La madre del piccolo, dopo aver saputo che il figlio è stato trovato morto, si è chiusa in se stessa: è in stato di shock e non riesce più a parlare nemmeno con gli investigatori. Il padre, un autotrasportatore 30enne di origine milanese, sta tornando in Sicilia. "Niente ha più importanza dopo questa brutta notizia: un bambino è morto ed è giusto che ci sia il più assoluto silenzio sulla questione", ha detto il parroco di Santa Croce Camerina, Angelo Strada.
Non era la prima volta che non entrava a scuola - Il bimbo, come questa mattina, non sarebbe entrato a scuola altre volte, all'insaputa dei genitori. Secondo fonti investigative, il ragazzino avrebbe 'bigiato' alcune volte la scuola. La notizia è stata confermata anche da una zia paterna: "Era un ragazzo vivace e non amava andare a scuola, qualche volte si è assentato, ma lo abbiamo trovato alcune ore dopo sempre nella stessa zona, nessuno di noi avrebbe potuto immaginare una simile tragedia".