l'ordinanza del sindaco

Sicilia, livelli di Co2 troppo alti: iniziata l'evacuazione a Vulcano

L'ordinanza del sindaco scadrà fra un mese: il Comune ha messo a disposizione varie strutture e un contributo dai 400 agli 800 euro

21 Nov 2021 - 10:46
 © donnavventura

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A Vulcano, nelle Eolie, è iniziata l'evacuazione della zona portuale, a causa dei valori troppo alti di Co2. Gli isolani dovranno allontanarsi, ma non tutti i 250 abitanti lo faranno: secondo l'ordinanza del sindaco chi dispone di villette potrà risiedere dal primo piano in su. Il Comune ha messo a disposizione varie strutture e un contributo per chi invece dovrà lasciare casa.

Il contributo Gran parte delle persone andrà nelle seconde case, da parenti e amici e anche nelle strutture turistiche alberghiere che si sono messe a disposizione, dislocate tra il Piano, Gelso e Vulcanello. Per queste famiglie l'ordinanza sindacale quantifica il contributo mensile per l'autonoma sistemazione, stabilita in 400 euro per i nuclei mono familiari, 500 euro per i nuclei composti da due persone, 700 euro per quelli composti da tre unità, 800 euro per i nuclei composti da quattro o più unità.

Ingv: "Livelli di Co2 lievitati" In attesa di ulteriori verifiche che sono in corso l'ordinanza avrà una durata di un mese. I turisti non potranno sbarcare, mentre lo potranno fare i pendolari. La vita di giorno continua ad essere tranquilla. Francesco Italiano, direttore della Sezione Ingv di Palermo, già noto alle Eolie per aver guidato la scoperta dei sistemi idrotermali sottomarini a Panarea e dintorni, legati al vulcanismo e che ospitano comunità di microrganismi capaci di vivere in ambienti estremi, considerati l'anello di congiunzione fra il mondo abiotico e la vita, a proposito di Vulcano, ricorda che "al momento il serio problema è rappresentato dalla massa di gas aumentata a dismisura. Dopo aver monitorato la parte geochimica dell'isola è stato accertato che i valori giornalieri di Co2 da 80 tonnellate sono lievitati a 480. Ecco perché è rischioso vivere nella zona rossa dove odore e calore sono segnali ai quali non bisogna essere esposti. Elementi che fanno capire che è meglio non dormire lì".

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