Secondo gli inquirenti potrebbe esserci una lite alla base del tentativo di omicidio del minore. Prima dell'agguato le telecamere della zona mostrerebbero un violento scontro tra due gruppi di ragazzi
Potrebbe esserci una lite alla base del tentativo di omicidio del 17enne avvenuto a Noto, nel Siracusano. Il giovane è stato raggiunto alla testa da un colpo di pistola mentre era all'interno di un'auto con alcuni familiari. Il minore sta lottando tra la vita e la morte all'ospedale Garibaldi di Catania dove è stato trasferito d'urgenza.
Le indagini - Seguendo una prima ricostruzione, quello che è successo in via Platone potrebbe essere un agguato. Il colpo di pistola è stato esploso mentre l'auto era ferma ma non è chiaro chi abbia premuto il grilletto e da dove. I carabinieri hanno visionato le immagini degli impianti di videosorveglianza della zona scoprendo che prima dell'agguato si era verificata una lite tra due gruppi di ragazzi. Un violento scontro tra appartenenti alla comunità nomade dei Camminanti, come la vittima, che probabilmente avrebbero abusato di alcool.
Per gli inquirenti non è un colpo accidentale - Gli investigatori dicono che chi ha sparato lo ha fatto con l'intenzione di uccidere, "non si è trattato di un colpo esploso accidentalmente". La procura di Siracusa ha aperto un fascicolo mentre i carabinieri hanno già iniziato gli interrogatori dei parenti del minore, nonostante i testimoni stiano mostrando poca collaborazione.