Il ministero dell'Interno sta lavorando a "soluzioni innovative e efficaci" per gestire questi arrivi. I profughi tunisini potrebbero rientrare nel loro Paese d'origine
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Nelle ultime ore 184 immigrati sono sbarcati a Lampedusa utilizzando piccole imbarcazioni. Lo si apprende da fonti del Viminale, secondo le quali "Malta, per l'ennesima volta, ha scaricato il problema sull'Italia". Il ministero dell'Interno sta lavorando a "soluzioni innovative ed efficaci" per gestire questi arrivi. Tra le opzioni al vaglio degli addettiai lavori c'è quella di un rimpatrio lampo dei migranti in arrivo dalla Tunisia.
I migranti tunisini potrebbero essere rimpatriati in tempi rapidi attraverso voli charter. A questo proposito, secondo quanto si apprende, si studia come velocizzare le pratiche di identificazione.
Salvini: "Presto soluzione con Tunisia" - Durante il vertice a Vienna, il ministro Salvini ha incontrato il suo omologo tunisino per affrontare il problema sbarchi: è stata fissata per martedì una riunione a Roma e il titolare del Viminale sarà presente. "Stiamo lavorando per soluzioni veloci, efficaci e innovative per stroncare il traffico di esseri umani", ha spiegato Salvini.
Nuovo barchino alla deriva, Viminale: "Chiesto intervento Malta" - Intanto una piccola barca con 15 tunisini a bordo ha finito il carburante ed è alla deriva in acque sar maltesi. Lo si apprende da fonti del Viminale, secondo cui l'Italia sta sollecitando l'intervento de La Valletta, per ora senza risultati.