A "Mattino Cinque" l'analisi e i consigli di Maura Manca per superare le paure legate al periodo di lockdown
"Per alcune persone la casa era la fortezza che ci ha salvato dal virus e adesso è diventata una sorta di prigione. La paura blocca, non si riesce a uscire di casa perché è diventata un'azione pericolosa dato che fuori c'è un rischio di contagio". Con queste parole la psicologa Maura Manca analizza a "Mattino Cinque" la cosiddetta sindrome della capanna, ossia la preoccupazione vissuta in questi giorni da chi non vuole più uscire di casa dopo i mesi di lockdown.
"Adesso la mente è bloccata, c'è una sorta di immobilismo psichico - spiega l'esperta - non dobbiamo contrastare direttamente la paura, altrimenti rischiamo di subirla ancora di più. Bisogna iniziare piano piano a scardinare quelle piccole insicurezze e prendere di nuovo fiducia nel mondo".
Infine i consigli più pratici: "Non inizierei da file al supermercato, che non fanno bene, ma da piccole cose come andare a buttare la spazzatura, o comprare il giornale".