A "È sempre Cartabianca" la ristoratrice: "La richiesta è tanta ma i posti sono limitati"
Singapore, città stato tra i leader nel mondo per l'innovazione tecnologica, dal 2020 ha autorizzato la produzione e la vendita della carne coltivata. È proprio qui, nella città più cara al mondo e da anni all'avanguardia nella sostenibilità ambientale, che nasce il primo ristorante al mondo di carne coltivata. "Si prenota online, solitamente serviamo solo il giovedì il pollo coltivato. Le porzioni sono ancora poche per questo abbiamo i posti limitati" dice Jamie Tan del ristorante Hubers Butchery.
"Qui vengono molti vegetariani e vegani ma anche chi vuole provare qualcosa di diverso, di nuovo. Il pollo coltivato è ibrido, solido, non morbido, sembra proprio pollo per questo lo amiamo. Il costo è di circa 18/19 dollari singaporiani, circa 13 euro" aggiunge la ristoratrice. Nel locale intanto alcuni clienti commentano l'esperienza nell'assaggiare la carne coltivata: "Non ho trovato molta differenza, sembra pollo. Noi facciamo parte dell'Università di Osaka e stiamo proprio lavorando alla produzione della nostra carne giapponese a base cellulare. È il cibo del futuro", ha concluso l'uomo.
"Abbiamo impiegato cinque anni di ricerca e tre anni per l'approvazione, per ora produciamo solo pollo qui e negli Stati Uniti dove la carne coltivata ha avuto il via libera quest'anno. Da gennaio ci espanderemo, stiamo investendo 50 milioni di dollari" ha annunciato Jeff Yew, Responsabile Sviluppo Prodotto - Good Meat.