Proseguono le indagini relative al ferimento della donna, dal 16 maggio in ospedale a Novara con una grave lesione al torace: dall'ordinanza del gip tanti dubbi sull'ipotesi del tentato omicidio
© Ansa
Dopo tre giorni di attesa, il braccialetto elettronico è arrivato e Jonathan Maldonato ha potuto lasciare il carcere di Biella dove era detenuto da venerdì notte con l'accusa di tentato omicidio della moglie, l'influencer Siu. Il gip, dopo avere convalido il fermo, ha disposto a carico dell'uomo misure cautelari relative all'ipotesi di reato di maltrattamenti: il divieto di avvicinamento alla moglie (ancora ricoverata in ospedale) e l'obbligo di firma. Ad aspettarlo fuori dal carcere di via dei Tigli un familiare.
© Tgcom24
Intanto resta ancora molto da chiarire nella vicenda del ferimento dell'influencer Siu, dal 16 maggio in ospedale a Novara con una grave lesione al torace. Secondo il Corriere della Sera, dall'ordinanza del gip che ha disposto la scarcerazione dell'uomo, convalidandone però il fermo per tentato omicidio, emerge un quadro che conferma i maltrattamenti. E' questa la motivazione per cui il giudice ha disposto che Maldonato non può avvicinarsi alla donna a meno di un chilometro e deve rispettare l'obbligo di firma.
Ma il provvedimento del giudice rivela anche una serie di aspetti di fragilità psicologica della coppia su cui è necessario un approfondimento d'indagine. E pone molti dubbi sull'ipotesi del tentato omicidi. Nell'ordinanza del gip c'è ampio spazio alla querela per maltrattamenti che Siu, la cui identità è Soukaina El Basri, aveva presentato nella primavera del 2023, ritirandola una decina di giorni dopo. Il fascicolo era stato archiviato, ma alla luce degli ultimi fatti, è stato riaperto.
"La circostanza che Maldonato abbia perseverato nella sua condotta dopo la remissione di querela da parte della moglie costituisce un indice della sua proclività a delinquere", si legge nell'ordinanza del gip. Con questo quadro, il tribunale di Biella ha quindi accolto la richiesta presentata dall'avvocata Alessandra Guarini, legale della famiglia di Siu, nominando come curatrice speciale per la donna e le sue figlie di 4 e 6 anni la madre di Siu.
Il nuovo sopralluogo della polizia scientifica nella villetta della coppia nel quartiere Chiavazza di Biella è terminato nella serata di martedì. Vi hanno partecipato anche legali della famiglia dell'influencer. Le condizioni della donna non sono ancora tali da consentirle di affrontare un interrogatorio.