Nel capoluogo lombardo, al settimo giorno consecutivo con valori medi di Pm10 sopra il limite, le misure temporanee salgono al secondo livello
L'emergenza smog in Italia si allarga. E si estende anche al di fuori dei confini della pianura padana, dove il problema è più critico. L'assenza di vento e di piogge ha fatto precipitare la situazione a tutte le latitudini. A Roma è stato disposto lo stop delle auto diesel nella Ztl Fascia Verde, dalle 7:30 alle 10:30 e dalle 16:30 alle 20:30, anche per mercoledì e giovedì. A Torino limitazioni del traffico fino a giovedì. A Milano adottate le misure di secondo livello.
Da Roma a Torino, da Monza a Firenze, la piaga delle polveri sottili oltre i limiti di legge resta una questione irrisolta per molte amministrazioni comunali. Che, di fronte ai freddi numeri del Pm10, sono costrette a ricorrere a soluzioni estreme, come il blocco delle auto più inquinanti e la limitazione agli impianti di riscaldamento.
Le conseguenze del secondo dicembre più caldo dal 1800 - stando a quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Isac Cnr - stanno mettendo in ginocchio soprattutto Torino, dove l'allerta rossa potrebbe tramutarsi in viola, il livello più critico, visto che nei prossimi giorni non sono previsti miglioramenti.
Delicata anche la situazione in Toscana. Oltre a Firenze sono stati segnalati sforamenti anche a Prato, Lucca e Pisa. Nel capoluogo toscano è stato disposto il blocco dei mezzi più inquinanti da martedì fino a sabato incluso oltre a una serie di ordinanze antismog.
A Roma per ovviare al problema tornano le domeniche ecologiche: questo weekend è in programma la prima, ma altre due sono in arrivo a febbraio oltre a una a marzo. Nel frattempo però un'ordinanza del sindaco, Virginia Raggi, a Roma ha imposto lo stop a tutti i veicoli diesel privati, compresi quelli Euro6, dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30, all'interno della fascia verde. La misura è estesa anche mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio.
Si alza il livello di guardia anche in Lombardia. A Milano, al settimo giorno consecutivo con valori medi di Pm10 sopra il limite, le misure previste dal "Protocollo regionale sulla qualità dell'aria" sono passate dal primo al secondo livello. Da domani, mercoledì 15 gennaio, è quindi previsto, rispetto a quanto attualmente in vigore a Milano (il primo livello del Protocollo regionale e soprattutto Area B) lo stop dei veicoli trasporto persone fino a diesel Euro 4 e trasporto merci fino a diesel Euro 3 dalle 8:30 alle 18:30 anche sabato, domenica e festivi e trasporto merci diesel Euro 4 dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedì alla domenica, festivi inclusi.