Destinata a circa un milione e 300mila famiglie italiane, "Zona Bianca" spiega cosa si potrà acquistare con la tessera elettronica valida dal primo settembre al 31 dicembre 2023
È disponibile dal 18 luglio "Dedicata a te", la social card destinata a più di un milione di famiglie italiane. La tessera elettronica, distribuita da Poste Italiane, permetterà di acquistare generi alimentari di prima necessità con un contributo unico di 382,50 euro, circa 76 euro al mese. "Zona Bianca" con l'aiuto di una famiglia di Chiusi (SI) spiega come sarà possibile utilizzare la tessera negli esercizi commerciali che aderiscono all'iniziativa.
A chi è destinata la carta sociale - L'iniziativa coinvolgerà circa un milione e 300mila famiglie "che hanno maggiori difficoltà nell'acquisto dei generi alimentari di prima necessità", ha dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni aggiungendo che per il sussidio sono stati stanziati circa 500 milioni di euro. La tessera non è prevista per tutti gli individui in difficoltà, ma è destinata solo alle famiglie di almeno tre componenti e con un Isee fino a un massimo di 15.000 euro e che non godono di altre integrazioni da parte dello Stato. Sono pertanto esclusi i titolari di Reddito di cittadinanza, del Reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Tutti i cittadini che percepiscono l'Indennità mensile di Disoccupazione per i collaboratori (Dis-Coll), l'Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito, Cassa Integrazione (Cig) o qualsiasi differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Cosa acquistare con la social card - L'iniziativa, volta a contrastare il "caro-carrello", permetterà alle famiglie destinatarie della misura di acquistare generi alimentari. Non tutti, però, sono considerati di prima necessità. Sì a carne, pesce, frutta e verdura. Ma restano esclusi tutti i prodotti surgelati. Anche la marmellata, per esempio, non è considerata un genere alimentare di prima necessità, al suo posto però sarà possibile scegliere di acquistare del miele naturale. Stesso discorso per l'aceto balsamico, escluso dalla lista della spesa, ma che potrà essere sostituito dall'aceto di vino.