A smascherare il furto i carabinieri che hanno eseguito un ordine di arresto ai domiciliari
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Un ladro creativo è finito agli arresti domiciliari per i reati di furto aggravato e falsità materiale a Meta, in provincia di Napoli. L'uomo ha cercato di rubare un'auto, scassinando la portiera e il blocco dell'accensione con un coltello senza però riuscire ad accenderla. Il 40enne non si è arreso e dopo aver cambiato le targhe ha chiamato un carro attrezzi per farsela portare a domicilio, nella sua casa di Castellammare di Stabia.
L'impiegato della ditta insospettito dal coltello incastrato nel blocco di accensione ha però iniziato fare domande all'uomo, che ha tergiversato spiegando di aver perso le chiavi di aver tentato di accendere la vettura con quell'espediente. Ma la bugia non ha tenuto a lungo. A far luce sulla dinamica sono intervenuti i carabinieri che hanno smascherato il ladro. L'uomo è finito ai domiciliari, mentre la macchina è stata restituita al proprietario.