A Mattino 5 il racconto di un fenomeno che nei prossimi 5-8 anni potrebbe trasformarsi in emergenza
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Ogni tre medici che vanno in pensione, solo uno viene sostituito. Le conseguenze? Una su tutte: nei prossimi 5-8 anni, quando più di 33mila dottori smetteranno di lavorare, 14 milioni di italiani (uno su quattro) rischiano di rimanere senza medico di base. A ricordare i dati forniti dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale è Mattino Cinque. Un fenomeno preoccupante, anche perché il medico di base ha un vantaggio, rispetto ad altri colleghi con altre specializzazioni: "Ti conosce, di vede spesso e può cogliere i piccoli segnali che vanno approfonditi", ha spiegato Renzo Le Pera, medico di famiglia di Casalecchio di Reno, prossimo alla pensione.
Di questo fenomeno, però, “se ne parla da anni, rischiamo di arrivare a situazioni drammatiche di gestione, anche perché mancano anche chirurghi, pediatri, anestetisti…”, ha spiegato in studio Ermanno Leo, dell’Istituto Nazionale dei Tumori. “Il governo vuole diminuire gli ospedali - ha aggiunto Rosaria Iardino, della Fondazione ‘The Bridge’ e del Comitato Etico dell’Istituto Superiore di Sanità - ma viviamo in una nazione che sta invecchiando e dove ci sono tanti malati cronici”, che più di tutti soffriranno la penuria di medici di base. “Dove andranno queste persone?” si è chiesta.