già un nuovo record

Sos siccità, soffre il Nord: il Po è già in secca | E torna l'incubo del 2022

E' ben visibile dallo spazio la "fatica" del fiume nell'immagine ripresa dal satellite Sentinel-2 di Copernicus. Ma preoccupano anche i laghi

01 Mar 2023 - 14:56

La siccità di questo febbraio richiama quella dell'agosto 2022, solo che siamo in inverno e non piove e non nevica abbastanza. La sete d'acqua non si fa sentire solo sui campi, visto che sta cominciando a toccare anche l'uso potabile, con l'invio di autobotti in alcuni comuni del Piemonte. Il Po è già in secca, i grandi laghi del Nord sono mezzi vuoti, il livello del Garda ai minimi storici.

Po, torna l'incubo siccità

1 di 10
© Da video
© Da video
© Da video

© Da video

© Da video

Il Po visto dallo spazio - E' ben visibile allo spazio la sofferenza che sta vivendo il fiume Po, l'acqua sembra farsi strada a fatica tra i sabbioni a nord di Voghera (Pavia), nell'immagine ripresa dal satellite Sentinel-2 di Copernicus, gestito da Agenzia spaziale europea (Esa) e Commissione europea. Il segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale del Po , Alessandro Bratti, esprime "preoccupazione per la prossima stagione irrigua".

La secca del fiume - I tre mesi invernali stanno in sostanza confermando il trend arido del 40 e più per cento di acqua che manca all’appello. Così, dopo le immagini terribili dell’estate scorsa, con un Po quasi del tutto prosciugato, ora la siccità torna a livelli record. A preoccupare è soprattutto al Nord-Ovest, dove il grande fiume è già in secca.

L'allarme della Coldiretti - Secondo i dati resi noti dalla Coldiretti, il Po si trova a -3,2 metri rispetto allo zero idrometrico al Ponte della Becca, in provincia di Pavia. La nuova fase calda e asciutta arriva a colpire un territorio già molto provato da un 2022 eccezionalmente secco: per l’Italia è stato il secondo anno più siccitoso dall’inizio delle registrazioni, quando al Nord-Ovest è mancato all’appello il 42 per cento delle precipitazioni. Gli agricoltori padani hanno paura: siamo alla vigilia della preparazione dei campi per la semina e se le previsioni meteo verranno confermate, mancherà l’acqua per le piante. Per Coldiretti la situazione è peggiore di quella dello scorso anno, quando si è registrato una perdita di almeno 6 miliardi di euro nei raccolti a causa della siccità. Dal grano duro per la pasta alla salsa di pomodoro, dai grandi formaggi (come Parmigiano reggiano e Grana Padano) ai salumi più prestigiosi (prosciutto di Parma e Culatello di Zibello) fino alla frutta e alla verdura, la produzione nella Pianura Padana rappresenta la punta di diamante dell’alimentare in Italia e nel mondo e con il Po a secco, precisa l‘associazione, si rischia un terzo della produzione del Made in Italy a tavola.

Anche i laghi preoccupano -  In sofferenza anche tutti gli altri corsi d’acqua del Nord Italia e i grandi laghi: la percentuale di riempimento del lago di Como è ad appena del 20 per cento. E con il livello del Garda è già ai minimi storici.

Venezia soffre per la bassa marea -  I canali interni di Venezia sono ridotti a stradine melmose, barche ormeggiate in secca, le antiche fondamenta dei palazzi a vista, anche lungo il Canal Grande.  L'eccezionalità del fenomeno, spiegano dal centro previsioni maree comunale, non è tanto nelle misure sotto lo zero mareografico (-60 centimetri nei giorni scorsi) quanto nella sua durata. I guai più seri si stanno presentando per i servizi di emergenza, come le idroambulanze del Suem 118, che in alcune situazioni, non potendo proseguire nei rii senz'acqua, hanno dovuto fermarsi prima della destinazione.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri