Alcuni casi si sono verificati nelle zone devastate, le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli
Gli uomini della polizia scientifica sono impegnati con la Protezione civile sui luoghi del terremoto, dove si sono messi all'opera per neutralizzare gli sciacalli tra le rovine dei paesi colpiti dal sisma. Il dispositivo già attivato è stato infatti rafforzato con l'impiego di 80 poliziotti di Roma e Senigallia, che si aggiungono ai 17 equipaggi dei reparti prevenzione crimine di Perugia e Pescara, operativi da mercoledì. Casi accertati ad Amatrice.
Folla inferocita ad Amatrice Le forze dell'ordine hanno identificato un uomo, sospettato di aver sottratto oggetti da alcune abitazioni; il fermato aveva con sé un trolley. La persona ha rischiato il linciaggio da parte della folla, ma l'arrivo dei poliziotti ha evitato l'aggressione. Sempre ad Amatrice tre persone sono state arrestate perché sorprese a rovistare nelle case abbandonate. Un copione noto alle forze dell'ordine e che riporta alla mente analoghi atti anche nell'Emilia del 2012 e a L'Aquila nel 2009. Queste persone solitamente agiscono di notte e non risparmiano neanche chiese e altri edifici religiosi.
Gli sciacalli a Pescara del Tronto Sull'altro fronte, quello ascolano, soccorritori e forze dell'ordine hanno segnalato episodi di sciacallaggio nel comune di Arquata, e in particolare nella frazione di Pescara del Tronto spazzata via dal terremoto. Secondo i soccorritori, si sono verificati casi già nel corso della prima notte del sisma. I carabinieri hanno intensificato i controlli in tutta l'area.