A segnalare gli episodi diversi cittadini, per ora non si registrano furti, ma l'allerta è alta. E' successo a Montesilvano, Pescara, ma anche nel Teramano e nella Marsica
Si fingono funzionari comunali per entrare nelle case dei cittadini. Motivazione: "controlli post-sisma". E' successo in Abruzzo, precisamente a Montesilvano e Pescara. Segnalati casi anche nel Teramano e nella Marsica. A lanciare l'allarme i comuni stessi, che hanno sottolineato come nessun tecnico sia stato incaricato di effettuare ispezioni all'interno di abitazioni privati e di stare, dunque, molto attenti a chi si decide di aprire le porte di casa propria. Ancora niente furti, ma l'allerta è alta.
Il terremoto scuote gli animi, agita e preoccupa. E in più gli abitanti del Centro Italia devono stare attenti anche a chi specula su questi devastanti eventi. Gli imbroglioni sono muniti di tesserini falsi e chiedono ai cittadini di poter accedere all’interno delle case per effettuare presunti controlli e ispezioni.
Dopo le segnalazioni di alcuni cittadini i Comuni di Pescara e Montesilvano hanno quindi deciso di lanciare l'allarme, attraverso social e siti ufficiali, specificando che nessun tecnico comunale è stato incaricato per i controlli e che, dunque, è necessario prestare attenzione ai malintenzionati. Per questo invitano ad avvisare le forze dell'ordine in caso di nuovi episodi.