Il cancro l'ha portata via a 40 anni, ma il suo territorio non vuole dimenticare il suo coraggio "perchè possa essere di ispirazione anche per altre donne"
Aveva combattuto fino all'ultimo pur di stare con la sua bambina, ma un tumore se l'è portata via a 40 anni. Elisa Girotto ha deciso allora, prima di morire, di fare 18 regali alla figlia di solo un anno, per restarle accanto anche negli anni a venire. Ora il suo territorio ha deciso di non dimenticare il suo esempio e il suo coraggio dedicandole una sala al piano terra della Biblioteca nel comune Spresiano (Treviso).
"Elisa nel suo piccolo ha fatto più di molte donne che agiscono sotto la luce dei riflettori. Credo che intitolarle una stanza sia il minimo per ripagarla della lezione di vita che ha dato a tutti noi", spiega il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra alla Tribuna di Treviso. E aggiunge: "Nell'ambito del Novembre Rosa era giunta la richiesta di intitolare una struttura ad una donna. Ci erano state suggerite persone che si erano contraddistinte nel movimento femminista. Ma ho pensato che avevamo, purtroppo, un esempio di una grande donna molto più vicino a noi". L'inagurazione della sala dedicata ad Elisa sarù il 18 novembre alle 15.30.