I quattro imputati erano accusati di somministrazione di farmaci guasti per la sperimentazione della terapia proposta da Davide Vannoni
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Il processo d'Appello a Torino sul caso Stamina è terminato con l'assoluzione di tutti i 4 imputati perché "il fatto non sussiste". Si tratta dell'ex direttrice sanitaria degli Spedali civili, Ermanna Derelli, l'ex dirigente e referente del comitato etico Carmen Terraroli, la biologa Arnalda Lanfranchi e il pediatra Fulvio Porta. La causa si riferiva al periodo in cui la controversa terapia di Davide Vannoni venne sperimentata nell'ospedale bresciano.
Il sostituto procuratore generale, Daniela Isaia, accusava gli imputati di somministrazione di farmaci guasti per la sperimentazione della cosiddetta terapia Stamina. Nei loro confronti aveva chiesto una pena di un anno e sei mesi con 25mila euro di multa ciascuno. In primo grado erano stati condannati a due anni di reclusione, con pena sospesa, e a 30mila euro di multa. Il tribunale di Torino non li aveva ritenuti responsabili dei reati di associazione a delinquere, abuso d'ufficio e truffa.
"Finalmente è arrivato il momento di ridare dignità a noi coinvolti e all'Ospedale civile. Sono stati anni durissimi". E' il commento alla sentenza dell'ex direttore sanitario dell'ospedale bresciano Ermanna Derelli. "Siamo stati travolti da infamie - ha aggiunto -, ma sapevamo di avere la coscienza pulita. Dalle carte processuali abbiamo scoperto tanto. Finalmente emerge la verità e garantisco che non è stato facile reggere in questi anni di indagini e processi".