Le contravvenzioni saranno più salate
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Da lunedì 10 giugno le multe stradali per gli automobilisti saranno più salate. Ad aumentare saranno le spese di notifica di Poste Italiane e il rincaro si avrà a prescindere dal tipo di sanzione. Le tariffe aumenteranno fino al 40%: l'importo dovuto per la spedizione dei plichi con un peso fino ai 20 grammi passerà dagli attuali 6,80 € a 9,50 €. Si potrebbero avere così casi in cui le spese di notifica eguaglieranno l'ammontare della multa stessa.
Secondo l'analisi dell'Asaps, Associazione dei sostenitori e degli amici della polizia stradale, in alcune città l'importo aggiuntivo potrebbe arrivare fino ai 20 euro. Il rincaro è dovuto a una decisione del governo che ha deciso di reintrodurre la Comunicazione di avvenuta notifica, detta anche Can, abolita nel 2018. Da qui la decisione di Poste Italiane che ha annunciato sul proprio sito che si applicherà un importo aggiuntivo forfettario pari a 2,70 euro per le spese relative alle comunicazioni di avvenuta notifica e di avvenuto deposito che verranno emesse. E fino al 2020 la nuova tariffa potrebbe subire ulteriori rialzi. Solo il ricorso alla Posta elettronica certificata consentirà agli automobilisti di risparmiare: la Pec consente infatti di abbattere i costi della spedizione dei verbali.
La tariffa di notifica è solo l'ultimo dei rincari sulle multe che hanno colpito gli automobilisti nel 2019. Aumentato anche l'importo dovuto per eccesso di velocità e per mancata revisione del veicolo.