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Le autopsie su tre dei cinque operai morti a Casteldaccia (Palermo) hanno confermato i primi sospetti, che attribuivano all'idrogeno solforato la causa del decesso. Le vittime avevano i polmoni completamente ostruiti per aver respirato il gas tossico sprigionato dalla fermentazione dei liquami. Gli esami autoptici sulle salme sono terminati. Venerdì saranno eseguite le autopsie sui corpi degli altri due operai morti.