“Le Iene” in Nicaragua per provare a incontrare il ricercato numero uno nella lista dei terroristi latitanti italiani
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Dopo la cattura di Cesare Battisti in Bolivia, latitante da 37 anni, le promesse del ministro dell’Interno Salvini di riportare in Italia tutti gli altri ex terroristi dispersi in giro per il mondo hanno scatenato una caccia all’uomo anche da parte dei media.
“Le Iene” si sono messe sulle tracce di Alessio Casimirri, altro ex brigatista rosso che da anni si nasconde a Managua, in Nicaragua, primo nella lista dei ricercati. L’uomo, che nel Paese sudamericano si è costruito una nuova vita, con una moglie (ormai ex), dei figli e un’attività commerciale nel campo della ristorazione, sembra però introvabile.
Inutili gli appostamenti davanti al fortino in cui vive o i tentativi di convincere l’ex moglie a rivelare qualcosa: “Non ho mai parlato con nessun giornalista in tutti questi anni e non lo farò mai”, ha commentato la donna. Nemmeno attraverso le domestiche in servizio a casa dell’uomo si è riusciti a scoprire dove sia e cosa faccia adesso.