Il Viminale è al lavoro per stabilire un piano di controlli che va dai ristoranti ai mezzi pubblici. "Ci fossero più agenti sarebbe meglio, ma faremo il massimo"
"Noi abbiamo delle carenze di organico, ricordiamoci che gli organici delle forze di polizia sono stati tagliati nel corso degli anni". Lo afferma il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, in merito ai controlli sul Super Green pass. "Oggi gli agenti hanno tanti impegni e se fossimo di più sarebbe meglio, ma lavoreremo e faremo dei piani - precisa -. Saranno controlli a campione e cercheremo di sensibilizzazione anche i gestori di locali e piscine".
Piano di controlli dai ristoranti alle metropolitane "Noi lunedì mattina abbiamo un incontro con tutti i prefetti e le forze di polizia per stabilire un piano di controlli che poi sarà declinato sul territorio". Questo piano sarà declinato "non solo nei ristoranti e negli esercizi di pubblico spettacolo, ma anche sui mezzi pubblici e nelle metropolitane. E' un impegno notevole, ma c'è tutto l'intento di fare il massimo", "anche in relazione alla nuova variante", aggiunge il ministro alla festa de Il Foglio. Secondo la Lamorgese, i "controlli sono necessari anche per dissuadere chi pensa di eludere le regole".
Finora eseguiti 28 milioni di controlli "Noi da gennaio ad oggi - sottolinea la titolare del Viminale - abbiamo controllato 28 milioni di persone, circa 3,6 milioni i luoghi pubblici come i ristoranti. E' stato fatto tanto e andrà fatto ancor di più, con le forze che abbiamo e anche con il ricorso alla polizia locale. Ce la metteremo tutta". Fino ad ora, sulle norme anti-Covid "la maggior parte degli italiani sono stati obbedienti e rispettosi delle regole e questo ha aiutato anche le forze di polizia. Certo che da parte dei gestori dei locali occorrerebbe una maggiore collaborazione".
Proteste No pass meno partecipate Per quanto riguarda le manifestazioni No pass e No Vaz, la Lamorgese dice: "Bisogna tener conto di coloro che vogliono fare la protesta" che però deve essere "con delle regole e ove possibile in forma stabile" e non deve "ledere i diritti alla mobilità, allo studio, di chi ha negozio e di chi vuole - in questo momento - uscire a fare delle spese per Natale. Non vedo perché debbano essere limitati". Il ministro parla quindi di "aree dove possono manifestare senza ledere diritti degli altri". Poi aggiunge: "Mi pare che in questo momento le manifestazioni si stanno svolgendo ma mi pare con una minore presenza e partecipazione".
Attenzione alta su chi fa proselitismo tra i No vax "L'estrema destra? In queste manifestazioni ci sono persone radicalizzate che cercano di fare proselitismo inserendosi nel circuito dei No vax. Noi stiamo seguendo con la massima attenzione", conclude la Lamorgese.