Secondo l'accusa la donna, 46 anni, riteneva il genitore troppo possessivo e voleva mettere le mani sul patrimonio essendo l'erede universale
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Francesco Capuano, l'anziano ucciso a colpi di pistola il 23 dicembre nel garage della sua abitazione a Suzzara (Mantova). I carabinieri hanno arrestato la figlia 46nne della vittima, Rosa Capuano. Il movente dell'omicidio, secondo la ricostruzione investigativa, sarebbe da attribuire alla volontà della donna di affrancarsi dalla figura paterna, ritenuta possessiva, nonché alla convinzione dell'indagata di divenire erede universale.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Mantova con il colleghi della compagnia di Gonzaga, hanno arrestato questa mattina la figlia dell'uomo, Rosa Capuano, 46 anni, per omicidio premeditato e detenzione illecita di arma comune da sparo. Capuano era stato trovato nella sua auto nel garage condominiale in una pozza di sangue colpito alla nuca con un'arma da fuoco. La stessa figlia aveva allertato le forze dell'ordine dicendo di aver trovato così il padre con cui stava andando a fare la spesa. Secondo la ricostruzione degli investigatori, alla base dell'omicidio ci sarebbe la volontà della donna di affrancarsi dal padre, da lei ritenuto possessivo, e di diventare erede universale. La 46enne si trova ora nel carcere di Mantova.