Messaggi solidali da parte di Matteo Renzi e del presidente della Camera, Laura Boldrini
Una minaccia di morte, due proiettili e una svastica come firma. E' questo il contenuto della busta che è stata recapitata al sindaco di Empoli, Brenda Barnini (Pd). Il foglio utilizzato per l'intimidazione è la fotocopia di un articolo de Il Tirreno che riporta la notizia della Medaglia d'oro al merito ricevuta dalla città per la lottaper la Resistenza. Nel testo scritto a penna, la prima cittadina viene accusata di corruzione e legami con una cooperativa che gestisce l'accoglienza dei migranti: "Serva di Mugnaini Multicoins e corrotta. Preferisci i negri ai tuoi cittadini. Ti ammazziamo".
Il Sindaco Barnini si è subito recata dai carabinieri per denunciare quanto successo e i militari hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Il primo cittadino ha poi sottolineato di trovare ipocrita "stupirci oggi, perchè questo attacco non è alla mia persona, ma ad una comunità e a un sistema di valori che tiene insieme la nostra democrazia e la carta costituzionale". "Per fortuna i messaggi di vicinanza ricevuti in queste ore - ha aggiunto - mi fanno altrettanto pensare che ci siano ancora gli anticorpi per reagire".
Tra i tanti messaggi quello del segretario del Pd Matteo Renzi che, a quanto appreso, ha telefonato a Barnini per esprimerle la sua solidarietà. Per la presidente della Camera Laura Boldrini: "C'è fascismo e c'è xenofobia, dietro le minacce e i proiettili alla sindaca di Empoli" alla quale "va tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà. Il suo impegno civile a favore dell'accoglienza di chi viene da lontano e il riconoscimento alla sua città, insignita della medaglia d'oro per la Resistenza, danno fastidio a chi ha una visione chiusa e retrograda della società", ha aggiunto Boldrini.
"Siamo di fronte a un clima di impunita' e di provocazione che oltrepassa i confini democratici e minaccia il tessuto antifascista del nostro Paese", dice invece la vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi. Solidarietà anche dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (LeU), secondo il quale "chi in questi anni ha saputo solo soffiare sul fuoco delle paure usando parole d'odio, è bene che si faccia un serio esame di coscienza, perche' questi sono i risultati. Noi continueremo a combattere sul piano politico e sul piano culturale per respingere queste ignobili minacce alla democrazia. Alla sindaca di Empoli va tutta la mia solidarieta' e quella della Regione Toscana".