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"Delitti di lesioni volontarie" che potrebbero essere stati messi in atto da due medici: su questo indagano i pm di Monza che, in un'inchiesta su tangenti nella sanità, parlano di "dati anomali" sul "numero di ricoveri" e sulle "reiterazioni di interventi sul medesimo paziente". Nel mirino sono finiti Marco Valadé e Fabio Bestetti che in alcune intercettazioni, dicono i magistrati, si dimostrano "spregiudicati e disinteressati per la salute del paziente".