A “Stasera Italia” la rabbia di chi ancora aspetta un aiuto da parte dello Stato per poter ricostruire dopo il sisma
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“Il Governo si è dimenticato di noi”: è questa l'accusa mossa dal sindaco di Amatrice Filippo Palombini. Insieme agli altri primi cittadini dei comuni colpiti dal terremoto del 24 agosto 2016, è pronto a dimettersi in segno di protesta contro una ricostruzione che non parte mai e che ha lasciato i residenti della zona in case provvisorie e senza le proprie attività.
“Siamo stati messi in disparte dopo la tragedia di Genova e dopo il terremoto di Catania – racconta ai microfoni di “Stasera Italia” – e noi non possiamo continuare a vivere di decreti che non riguardano direttamente le nostre emergenze”. Un problema che si è acuito secondo Palombini dopo che la preoccupazione principale per questo esecutivo è diventata la situazione migranti: “La ricostruzione non è mai partita, non possiamo accettarlo”.