Il pensionato è accusato di aver sottratto il sistema di videosorveglianza della sua abitazione e fatto sparire la scheda di memoria
C'è un altro indagato per l'omicidio di Thomas Bricca, il 19enne raggiunto alla testa da un proiettile in una sparatoria avvenuta all'esterno di un bar ad Alatri (Frosinone) il 30 gennaio. Si tratta di Luciano Dell'Omo, accusato di favoreggiamento. Suo nipote, Mattia Toson, è uno dei ragazzi accusati del delitto.
Si stringe il cerchio intorno all'assassino di Thomas. Gli inquirenti non hanno ancora risposto all'interrogativo di chi gli abbia sparato, ma avrebbero già identificato sia gli autori dell'agguato a bordo dello scooter al termine di una maxi rissa, sia i fiancheggiatori.
Luciano Dell'Omo, nonno dell'indagato per omicidio volontario Mattia Toson, dovrà rispondere di favoreggiamento. Il suo nome risulta iscritto nel registro degli indagati.
I carabinieri del comando provinciale e la procura di Frosinone vogliono vederci chiaro sull'assenza delle telecamere della sua abitazione. Il pensionato avrebbe sottratto il sistema di videosorveglianza di casa facendo anche sparire la scheda di memoria. L'uomo, inoltre, dovrà spiegare il motivo per il quale ha tentato di distruggere una pistola scacciacani.