L'uomo è precipitato, inutile ogni tentativo di soccorso. L'ira dei sindacati
Renzi a Napoli, operaio sulla gru © Da video
Incidente sul lavoro in un cantiere edile in via Cesare Battisti a Rivoli, alle porte di Torino, dove un operaio di 65 anni è morto dopo essere caduto da un'altezza di 27 metri. L'incidente sarebbe avvenuto nel corso delle operazioni di montaggio di una gru. Immediati i soccorsi: l'uomo è stato trasportato da personale del 118 in ospedale a Rivoli, dove è morto a causa dei numerosi traumi riportati.
La vittima era un operaio specializzato della ditta Locagru, con sede a Torino, ed era residente a Longarone, in provincia di Belluno. Stava innalzando una gru davanti al palazzo al civico 2 (all'incrocio con via XXIV Maggio), dove sono in programma lavori di efficientamento energetico. Per cause ancora da accertare, è precipitato nel vuoto dopo aver perso l'equilibrio.
Oltre all'equipe medica del 118, intervenuta con l'ausilio dell'ambulanza, sul luogo dell'incidente sono giunti i carabinieri e gli ispettori dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro) dell’ASL To3. A loro il compito di effettuare gli accertamenti necessari alla ricostruzione della dinamica dell’incidente.
"Siamo in presenza di una tragedia inaccettabile di fronte alla quale non è possibile restare inermi. Questo ennesimo dramma sul lavoro ci ricorda quanto sia importante la prevenzione. Ribadiamo l'importanza di puntare sulla diffusione di una cultura della sicurezza sul lavoro". Lo sostengono in una nota congiunta, Paolo Capone, segretario generale dell'Unione generale del lavoro, e Massimiliano Rossato, segretario regionale Ugl Piemonte, in merito all'incidente mortale avvenuto a Rivoli, nel Torinese, dove un operaio di 65 anni ha perso la vita. Secondo l'Ugl bisogna iniziare "fin dalla scuola un percorso di formazione volto a una maggiore comprensione dei rischi". "Per invertire la drammatica tendenza ormai giornaliera delle cosiddette morti bianche, chiediamo inoltre al governo di continuare a investire sul sistema dei controlli, implementando l'organico degli enti ispettivi e rafforzando le sanzioni a carico di chi non rispetta le norme di sicurezza", concludono dall'Ugl.