Giallo sull'eredità della pensionata milionaria di Torino, ecco il testamento di Pinuccia

Continuano a emergere dettagli sul giallo di Pinuccia, la pensionata di Torino morta a 71 anni che ha lasciato 5 milioni di euro in eredità attualmente contesi da quattro persone. "Pomeriggio Cinque" mostra in esclusiva il testamento che Maria Giuseppina Rista avrebbe scritto sulle pagine di un'agenda. Secondo il documento, la donna lascerebbe l'intera eredità al signor Enzo di cui si era invaghita. Intanto, il 15 aprile è atteso il processo che vede imputato proprio il 56enne per circonvenzione di incapace. L'uomo, inoltre, dovrà difendersi assieme ad altri 3 presunti complici dall'accusa di truffa e sostituzione di persona.

 Il testamento con cui Enzo rivendica l'eredità di Pinuccia sarebbe firmato dalla donna e scritto sui fogli di un'agenda. Nel documento, che il programma di Canale 5 mostra in esclusiva, la donna in effetti parrebbe voler lasciare tutti i suoi beni all'uomo di cui si era invaghita. Nel testo, infatti, si legge: "Nel caso dovessi morire lascio tutti i averi all'unico che mi ha sempre aiutato, Enzo".

Proprio con questi fogli, spiega l'inviata di "Pomeriggio Cinque", Enzo proverà a difendersi in tribunale e a dimostrare la propria innocenza. A confermare che probabilmente Pinuccia nell'ultimo periodo si fosse invaghita di un uomo è anche la parrucchiera che racconta: "Ultimamente veniva una o due volte a settimana da me a farsi bella: si faceva il colore, la messa in piega e mi diceva che voleva togliersi un po' di anni. Di Enzo, però, non ne sapevo nulla".