"Mi sono sentito trattato come un cane"
Chiek Tidiane Diaw, il 27enne accusato dell'omicidio di Ashley Olsen, nega di aver strangolato la ragazza, dice di aver tentato di chiamare i soccorsi e di essersi sentito "trattato come un cane" dalla 35enne americana morta a Firenze. E' quanto dichiarato dal legale del giovane, l'avvocato Antonio Voce, al termine dell'interrogatorio di garanzia avvenuto nel carcere di Sollicciano.