Per il piccolo non c'è stato nulla da fare nonostante il pronto intervento dei medici del 118. Sul caso indagano i carabinieri
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A Bibbona (nel Livornese) un bimbo di tre anni è morto annegato nella piscina della villa dei nonni, di origine milanese. Il piccolo sarebbe caduto in acqua in modo accidentale. Sulla vicenda indagano i carabinieri. I familiari si sono accorti subito dell'incidente e hanno dato l'allarme al 118. È stato anche attivato l'elisoccorso. Nonostante la tempestività degli interventi dei
familiari e dei soccorritori, il bambino è deceduto.
La villa si trova tra le province di Livorno e Pisa, sulle prime colline dietro il litorale tirrenico.
Il bambino sarebbe finito in modo accidentale dentro l'acqua, forse è sfuggito per un momento all'attenzione degli adulti, che comunque se ne sono accorti subito e hanno potuto attivare i soccorsi immediatamente.
Sempre in Toscana, il 17 luglio c'è stato un altro decesso simile di un bambino, ma in una struttura aperta al pubblico. Un piccolo di 6 anni venne trovato privo di sensi nella piscina di un parco divertimenti a San Giuliano Terme (Pisa). Fu portato d'urgenza in ospedale a Pisa e poi trasferito all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, era in coma dopo l'arresto cardiocircolatorio. Le cure non poterono salvarlo e morì.