IL RACCONTO

Cecina (Livorno), rischia di annegare per recuperare un motoscafo radiocomandato nel fiume

L'ex sindaco Samuele Lippi è stato soccorso e portato al pronto soccorso con un principio di ipotermia: "Ho pensato di non farcela"

24 Mar 2025 - 12:17

"Una persona ha provato a lanciarmi lo pneumatico di auto per aiutarmi, a un certo punto ho pensato di non farcela". Sono le parole di Samuele Lippi, ex sindaco di Cecina che ha rischiato di annegare lungo il fiume nel quale si era immerso nel tentativo di recuperare un motoscafo radiocomandato con cui stava giocando e che si era fermato. Ha rischiato di essere trascinato dalla corrente ma alla fine è riuscito a nuotare fino alla riva: soccorso, è stato portato in ospedale con un principio di ipotermia. 

Rischio ipotermia e annegamento

 "Con la temperatura dell'acqua come quella di questi giorni si può andare in ipotermia in 5-6 minuti. Se accade non si riesce a muovere le gambe e il rischio di annegamento è altissimo", ha raccontato al quotidiano Il Tirreno che ha riportato la vicenda, uno dei soccorritori. E in effetti Samuele Lippi ha rischiato grosso, come emerge dalle sue stesse parole: "Per la prima volta ho avuto paura di non farcela". 

Nel fiume con la barca giocattolo

 L'uomo stava giocando con una barca giocattolo radiocomandata, che a un certo punto si è fermata nel bel mezzo del fiume Cecina. "Ero tra il ponte di Marina e la foce del fiume. Il motoscafo si è fermato e ho visto che la corrente lo stava allontanando. Mi sono tolto i pantaloni e camminando sul fondo, che degrada, mi sono allungato per recuperarlo", ha spiegato. Solo che la corrente, sempre più forte, lo ha allontanato dalla riva e ha rischiato di trascinarlo via verso il mare. 

Trascinato dalla corrente

 All'inizio era solo poi a un certo punto ha notato delle persone a riva alle quali ha chiesto aiuto, dicendo di essere in difficoltà. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi: "Cercavo di tornare verso la riva del fiume ma non ci riuscivo. Non sono allenato e la corrente era forte. Credo di essermi salvato perché avevo recuperato il motoscafo e quindi un po' nuotando, un po' riposandomi appoggiato alla nave che galleggiava sono riuscito ad arrivare a riva", ha detto l'uomo. Alla fine Lippi è riuscito ad arrivare sulla spiaggia della Caserma Villa Ginori a Marina di Cecina, a circa 300 metri dal punto in cui era scivolato in acqua. Giunto a riva con un principio di ipotermia, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e dai volontari della Pubblica Assistenza di Cecina. 

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