A "Fuori dal Coro" il caso della spazzatura "dimenticata" sui fondali
Nei fondali del mare toscano, e precisamente a Piombino in provincia di Livorno, ci sono 63 tonnellate di microplastica. Queste ecoballe sono pericolose per l'ambiente, eppure sembra siano state dimenticate dalla burocrazia, come spiega a "Fuori dal Coro" il sindaco di Piombino Francesco Ferrari: "Nessuno si è degnato di andarle a recuperare".
Nel luglio del 2015 la motonave Ivy diretta nel Mar Nero perse 56 ecoballe (pari a 65 tonnellate di rifiuti). Erano state prelevate da un'azienda di Grosseto ed erano dirette a un cementificio di Varna, in Bulgaria.Tra ritardi, rimpalli di responsabilità e nomine di commissari, la spazzatura è ancora lì. Un anno fa l'apparente svolta con la nuova nomina di commissario straordinario per il contrammiraglio della Guardia Costiera, Aurelio Caligiore, il cui lavoro è stato di nuovo bloccato: "Sono stato bloccato da una posizione dell'Autorità Garante della concorrenza del mercato che ha ravvisato un'incompatibilità. Sono amareggiato, perché io per prima ho provato a dare una soluzione".
Sembra, infatti, che per sbloccare la situazione sia necessario l'intervento della Protezione Civile: "Penso che abbastanza a breve ci sarà un intervento", è il commento di Natale Mazzei, direttore emergenze della Protezione Civile.