Gli agenti erano stati costretti ad ammanettarlo e ad applicargli un cordino perché continuava a scalciare
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Il tunisino deceduto giovedì sera durante un controllo di polizia in un money transfer di Empoli, in provincia di Firenze, ha accusato un malore mentre era a terra contenuto dagli agenti. In base a quanto emerso, l'uomo avrebbe avuto le manette ai polsi e i piedi bloccati con un cordino, che i poliziotti erano stati costretti ad applicargli perché continuava a scalciare.
In queste ore la pm titolare delle indagini, Christine Bon Borries, sta ascoltando il personale della polizia, ma sembra anche quello sanitario, intervenuto nelle fasi del controllo per fare luce sulla dinamica dell'episodio. Gli accertamenti su quanto accaduto sono condotti dalla squadra mobile della questura di Firenze.