Nigeriano caduto dal terzo piano di un palazzo. La polizia era stata chiamata a causa di una festa troppo rumorosa
© lapresse
Un nigeriano è morto a Firenze precipitando dal terzo piano di un palazzo, mentre al piano di sotto era in corso un controllo da parte della polizia, chiamata a causa di schiamazzi in un appartamento. L'uomo avrebbe cercato di sfuggire al controllo salendo al piano superiore ed è caduto da una porta-finestra del pianerottolo in un cortile interno. Inutili i tentativi di rianimarlo.
Gli agenti erano intervenuti in un palazzo nella zona di Novoli, alla periferia nord di Firenze, chiamati da alcuni residenti irritati dagli schiamazzi che provenivano da un appartamento. Quando i poliziotti si sono presentati per verificare cosa stava accadendo, si sono trovati di fronte ad una quarantina di cittadini nigeriani che partecipavano ad una festa nell'appartamento.
All'arrivo della polizia, alcuni di loro hanno cercato di uscire mentre gli agenti stavano identificando i presenti: diversi sono riusciti a scendere al piano terreno, mentre almeno uno di loro è salito al piano superiore. Mentre era ancora in corso il controllo, gli agenti hanno udito uno schianto e hanno visto che c'era il corpo caduto dal piano superiore nel cortile, dove si trovavano alcuni nigeriani che avevano evitato di farsi identificare.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma è stato inutile ogni tentativo di rianimare l'uomo. Sono dovuti intervenire anche altri agenti di polizia per placare gli animi dei connazionali della vittima.