Lunedì era stata presa di mira l'auto di Andrea Bacci, contro cui sono stati esplosi due colpi di arma da fuoco
Cinque colpi di arma da fuoco sono stati sparati contro l'azienda dell'imprenditore fiorentino Andrea Bacci, la cui auto era già stata presa di mira lunedì mattina. Il nuovo episodio è avvenuto nella notte a Scandicci, dove ha sede la Ab Florence, pelletteria che fa capo all'imprenditore che è amico di Matteo Renzi, ha interessi anche nell'edilizia ed è presidente della Lucchese calcio. Tre colpi hanno danneggiato un'insegna, due una vetrata.
Si pensa che i colpi siano stati sparati tra l'1,30 e le 4 di notte: tre proiettili hanno danneggiato un'insegna della ditta, altri due hanno raggiunto una vetrata dello stabile. Era sempre nei pressi della ditta che era parcheggiata l'auto dell'imprenditore, contro cui sono stati sparati alcuni colpi la mattina. A occuparsi dei rilievi balistici sono i carabinieri.
Bacci è stato intervistato sull'episodio dell'auto da alcuni quotidiani, ai quali ha detto che non era in azienda al momento dell'episodio, spiegando di non riuscire a trovare un motivo dell'accaduto e di non aver mai ricevuto minacce. "Non riesco a pensare a niente - ha detto - perché io sono una persona per bene e non ho niente da temere".