lavorava nell'ex fabbrica Gkn

Firenze, vigile paga la multa all'operaio senza stipendio

La donna, dopo aver appreso che il lavoratore dell'ex fabbrica Gkn era in difficoltà economiche, ha deciso di impegnarsi per la causa. L'uomo si è impegnato a restituire tutto l'importo dovuto

04 Mar 2024 - 16:38
Firenze © Ufficio stampa

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Un commissario della municipale di Firenze ha pagato, a titolo personale, la multa a un ex operaio della Gkn di Campi Bisenzio, che aveva scritto al sindaco Dario Nardella e al comandante della polizia municipale, spiegando il suo momento di difficoltà e chiedendo che quella sanzione da 74,06 euro fosse "congelata" finché non avesse avuto la possibilità materiale di pagarla, o fosse commutata in ore o giornate di lavori socialmente utili. La vigile ha così espresso tutta la sua vicinanza ai lavoratori dell'ex Gkn, pagando lei stessa la sanzione.

© Tgcom24

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La lettera dell'operaio rimasto senza un lavoro

 L'operaio, senza lavoro, padre di famiglia, nella missiva spiegava il suo momento di difficoltà. "Non ho la liquidità per pagare la sanzione", senza però, tirarsi indietro rispetto al suo debito nei confronti del Comune. La fabbrica nella quale lavorava è stata infatti chiusa il 9 luglio 2021 e da allora si e' aperta una lunga vertenza. Le tute blu della ex Gkn hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali fino a dicembre 2023, mentre in questo inizio anno sono senza entrate finanziarie nonostante non siano sotto licenziamento.

La multa

 La vicenda ha inizio quando l'uomo, il 6 gennaio, in un momento di distrazione, aveva imboccato una corsia preferenziale in zona piazza Puccini a Firenze e, dopo pochi giorni si era visto recapitare il verbale.

L'intervento del commissario

 La donna commissario, incaricata di spiegare all'operaio che la legge non prevede la possibilità di congelare o tramutare in ore lavorative una sanzione amministrativa, ha contattato il lavoratore per avvisarlo che aveva provveduto lei al pagamento della multa "come dimostrazione della vicinanza alla causa" perché la vicenda della ex Gkn "non può non prevedere la partecipazione di tutta Firenze e di tutti i cittadini". L'operaio ha espresso la sua riconoscenza, impegnandosi a restituire fino all'ultimo centesimo "il prestito" fatto "da amica ad amico". 

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