Il 59enne Francesco Romano, di professione chef e in sella da 40 anni, protesta via social contro la sanzione: "Mica ero in macchina"
Dovrebbe vincere il ricorso in tribunale il ciclista che si è visto decurtare 5 punti sulla patente di guida, oltre alla sanzione di 176 euro, per non aver dato una precedenza. Il fatto è accaduto a Livorno allo chef 59enne Francesco Romano, che pedala da 40 anni per passione. Gli agenti della polizia stradale, fermi all'incrocio, hanno assistito alla violazione e sono stati inflessibili. "Ero uscito in bici in allenamento - spiega in un video sulla sua pagina Facebook, - mica ero in macchina. Rispetto da sempre il codice della strada ma il codice non toglie i punti sulla patente se non ero alla guida. Farò ricorso, questa è una discriminazione". La vicenda, dunque, finirà in tribunale e il ciclista dovrebbe avere la meglio. Ecco perché.
"I poliziotti – ha riferito il ciclista a Il Tirreno – hanno messo anche il riferimento all’articolo del codice della strada, ma si sbagliano. Non potevano togliermi i punti. Ora a me tocca fare ricorso, quindi ricorrere agli avvocati, che ho già consultato, per un errore fatto da agenti".
"Ripeto che non contesto la sanzione. Quella è sicuramente in linea con il codice della strada, ma solo la decurtazione dei punti della patente", conclude Francesco Romano.
Il ricorso - come spiega anche Il Tirreno - dovrebbe comunque vincerlo. Pur essendo la bicicletta un veicolo e considerata quindi come un'auto, le sanzioni ai ciclisti non prevedono la sottrazione dei punti della patente. Lo aveva già stabilito una sentenza della Cassazione del 2017 esprimendosi su un ciclista che, nel caso specifico, era passato con il rosso e che si era visto anche decurtare punti sulla patente e bocciando di fatto un dl Sicurezza del 2009.
La motivazione dell'annullamento del taglio dei punti era stata la seguente: per guidare una bicicletta non è richiesta alcuna licenza, prevista, invece, per l'auto. Sarebbe, dunque, discriminatorio togliere punti a un ciclista che viola il codice della strada ed è in possesso della patente, rispetto a un altro che, nella stessa situazione, patente di guida non ne ha.