le immagini diffuse da Matteo Biffoni

Maltempo a Prato, il sopralluogo del sindaco: "E' stato uno shock, ci rimboccheremo le maniche per pulire"

Nella notte il primo cittadino Matteo Biffoni con la protezione civile ha constatato i danni del violento nubifragio in Toscana e sui social ha fatto il punto della situazione

03 Nov 2023 - 08:00

Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, via social ha fatto il punto della situazione dopo l'ondata di maltempo che ha investito la Toscana e in particolare la sua città. "Il sopralluogo è stato uno shock - ha scritto poco prima dell'alba -. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città". E' proprio la provincia di Prato tra le zone più colpite con fiumi e torrenti esondati e con un provvisorio bilancio di due persone morte a Montemurlo, delle tre vittime finora accertate in Toscana.

© Tgcom24

© Tgcom24

Maltempo, il sindaco di Prato: un disastro mai visto in tanti anni

 "Un disastro. Ci sono tante zone della città ancora sott'acqua e altre che portano i segni dei danni di acqua e fango. Una cosa mai vista in tanti anni a Prato", ha riferito poi il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, in collegamento con una tcv locale.

"Tutta la zona nord, nord-ovest è devastata. Un disastro, un disastro vero. Il Bisenzio ha rotto gli argini a Campi Bisenzio ed è uscito a Santa Lucia a Prato, dove ha proprio scavalcato gli argini. Oltre 100 mm di acqua in poche ore, ci hanno detto anche dalla Protezione Civile regionale, è una roba mai vista", ha sottolineato Biffoni.

"La strada 325 che collega Prato e la Val di Bisenzio è chiusa e altre vie di collegamento. Tutta la Val di Bisenzio è praticamente isolata. Siamo in grandissima ansia, perché non si prevede niente di buono nemmeno nelle prossime ore: il tempo sta dando tregua, ma le previsioni danno ulteriori piogge nel pomeriggio", ha concluso.

 

Fotogallery - Maltempo a Prato, il sopralluogo del sindaco: "E' stato uno shock"

1 di 8
© Facebook / Matteo Biffoni
© Facebook / Matteo Biffoni
© Facebook / Matteo Biffoni

© Facebook / Matteo Biffoni

© Facebook / Matteo Biffoni

"Fare fotografie per certificare danni" fare fotografie per certificare i danni

 "La Regione Toscana ha chiesto lo stato di calamità nazionale e il presidente Eugenio Giani ha già firmato lo stato di emergenza regionale. Per questo, raccomandiamo a tutti, prima di sistemare, pulire i danni alle proprie abitazioni o spostare le proprie auto, di fare fotografie per certificare i danni. Il sistema di protezione civile resta attivo e a disposizione della cittadinanza". È la raccomandazione, infine, che il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, rivolge sui social ai suoi concittadini che hanno subito danni dovuti al maltempo che sta interessando la Toscana.

"Oltre mille interventi a Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno", ha riferito sui social il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "Enel sta intervenendo sulle circa 40.000 utenze ancora senza corrente anche con gruppi elettrogeni - ha informato. - Risolti i problemi di accesso all'ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all'ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato. Raffiche di vento fino a 100-120 km/h su Appennino, 80-100 km/h sulla costa. Alla boa di Gorgona mare a 3,5 metri".

Cala, intanto, l'intensità delle piogge in Toscana e lentamente si abbassano i livelli dei fiumi nelle province di Prato, Pistoia e Pisa, le più colpite dalla furia dell'acqua nella notte tra il 2 e il 3 novembre. Ma sono tanti i centri abitati rimasti completamente allagati.

"Preoccupa la piena dell'Arno, non tanto per l'Arno di per sé, ma per gli affluenti che potrebbero ricevere meno e creare problemi nelle zone già colpite", ha spiegato l'assessore regionale all'Ambiente e alla Protezione Civile Monia Monni.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri