Non ha parenti prossimi e ha lasciato 800mila euro alle associazioni animaliste e all'ateneo per borse di studio, ma nessuno le paga il funerale: la triste vicenda dell'ex insegnante Fiorella Fanali
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Nella vita amava i gatti e i suoi studenti. Per questo aveva lasciato scritto nel testamento che la sua eredità, circa 800mila euro, dovevano andare a un'associazione animalista e all'università della sua città per borse di studio. Ma, una volta morta, è stata dimenticata dal mondo: non ha parenti prossimi e da nove mesi il suo corpo giace in una cella frigorifera dell'ospedale di Pisa, la sua città. Protagonista di questa triste vicenda un'ex insegnante delle elementari, Fiorella Fanali.
A portare alla ribalta nazionale il caso della donna dal cuore d'oro dimenticata all'obitorio è stato un suo amico di vecchia data, il vicepresidente vicario del consiglio comunale di Pisa, Riccardo Buscemi, che da mesi cerca di convincere gli enti preposti a muoversi. "Bastano circa mille euro per un funerale", commenta il politico. E pensando al lascito, magari quei mille euro si possono anche trovare.