La 57enne è accusata di insulti, percosse e isolamenti. Le indagini sono partite dopo le segnalazioni dei genitori ai carabinieri
Un'insegnante di 57 anni di una scuola materna della provincia di Pistoia è stata arrestata e messa ai domiciliari perché accusata di maltrattamenti su minori. A far partire le indagini le segnalazioni delle famiglie di alcuni alunni di 5 e 6 anni. I carabinieri, grazie anche ai filmati, avrebbero documentato minacce, insulti e vessazioni come strattonamenti, percosse e prolungati isolamenti, da parte della donna nei confronti dei piccoli.
Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Pistoia, sono partite a dicembre, a seguito di segnalazioni giunte a più comandi dell'Arma, provenienti dalle famiglie di alcuni alunni di una delle sezioni della scuola, nella quale sono inseriti una trentina di alunni.
Il capo d'accusa, sulla base delle risultanze di quasi cinque mesi di indagini riservate, "evidenzia - si spiega ancora dall'Arma - come le condotte attuate dall'insegnante nei confronti dei piccoli alunni siano consistite in minacce, insulti di vario genere e vessazioni fisiche (strattonamenti, percosse e prolungati isolamenti)".
Gli accertamenti sono stati anche "correlati dalle dichiarazioni di alcuni genitori che hanno comunicato agli inquirenti lo stato di disagio manifestato in alcune circostanze dai piccoli alunni, alcuni dei quali cominciavano ad avere seri problemi a recarsi a quotidianamente a scuola".
Nei prossimi giorni si terrà l'interrogatorio di garanzia.