a "Mattino Cinque"

Rapimento Kata: "Risse e spaccio nel quartiere, da tempo situazione invivibile"

Il presidente del comitato di quartiere a "Mattino Cinque" parla del rione San Jacopino di Firenze: "Tornare a casa, parcheggiare in zona era diventato un problema"

19 Giu 2023 - 11:33

Continuano le indagini sul rapimento di Kata, la bambina peruviana scomparsa a Firenze il 10 giugno. Si cercano indizi utili nell'ex hotel Astor dove al momento è in corso una maxi ispezione delle forze dell'ordine. La situazione di degrado nello stabile occupato e nel quartiere era stata denunciata da tempo, lo spiega Simone Gianfaldoni il presidente del comitato di quartiere che a "Mattino Cinque" racconta: "Da settembre 2022 è cominciato l'inferno. Da tempo ci sono risse e spaccio, non si dorme più". 

Una situazione difficile per i cittadini di San Jacopino, il quartiere di Firenze dove è scomparsa la piccola Kata mentre giocava all'ingresso dell'ex hotel Astor, lo stabile dove viveva occupato nel settembre scorso da famiglie di origine peruviana e romena. "Tornare a casa, parcheggiare in zona era diventato un problema", continua Gianfaldoni. 

Intanto le persone sgomberate sono state distribuite "sia sul territorio di Firenze sia nei dintorni - ha detto l'assessore al Welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro -. I numeri sono importanti, si parla di oltre cento persone, ma non ho ancora i numeri definitivi. Abbiamo usato quattro strutture di accoglienza. Poi i servizi sociali provvederanno ai colloqui per capire le necessità di tutte le persone coinvolte e dare il via ai percorsi di inclusione". 

Per chi indaga c'è in corso una faida tra due gruppi di sudamericani che gestivano il racket delle occupazioni nel palazzo e di altri traffici loschi. E a farne le spese potrebbe essere stata Kata. "Sul racket degli affitti nello stabile occupato si sentiva dire di tutto - conclude il presidente del comitato cittadino del quartiere - quello che è successo è solo l'iceberg di una situazione di degrado e illegalità che si conosceva da tempo". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri